Scavi di Ercolano

Visita gli Scavi Ercolano e resterai affascinato dalla sua originalità!!

Seconda solo alla città di Pompei, anche Ercolano nel 1997 è stata insignita dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità.

Visita Ercolano: potrai ammirare le ville più belle, gli edifici pubblici più importanti, gli straordinari impianti termali.

Ercolano costruisce l’unico esempio al mondo di città antica dove sono conservati intatti i resti lignei delle case e delle suppellettili; anche i  cibi si sono conservati intatti sotto il fango, trasformando Ercolano in un vero museo a cielo aperto.

Il 24 agosto del 79 d.c. il Vesuvio si risvegliò dopo un lunghissimo sonno, cogliendo di sorpresa le popolazioni dell’area.

L’eruzione fu apocalittica: la vita ai piedi del vulcano fu cancellata.

Delle città scomparse si perse la memoria.

Dopo 1700 anni le città sepolte tornarono alla luce, offrendo all’umanità i due più importanti siti archeologici del mondo: Pompei ed Ercolano.

Nell’area di Ercolano gli scavi iniziarono nel XVIII secolo, precisamente nel 1709 quando il principe di Elboeuf, facendo scavare un pozzo in una delle sue ville, si imbatté per caso nelle strutture del teatNel 1738 re Carlo di Borbone ordinò ufficialmente l’inizio degli scavi.

Di Ercolano, che la leggenda vuole fondata da Ercole, sappiamo di meno a causa della profondità a cui è stata sepolta anche se i suoi edifici sono meglio conservati. I Bagni, il Collegio dei Sacerdoti di Augusto, un teatro, sono quasi intatti. Come pure la Casa del Bicentenario e la Casa dei Cervi, che hanno ampi cortili e splendide decorazioni.

Ercolano era una ricca città commerciale e nei suoi magazzini hanno resistito alla distruzione anche gli orci e le giare con cui venivano trasportate le derrate alimentari.